I pilastri della nostra Terra
I pilastri della nostra Terra
Traggo ispirazione dal celebre romanzo storico di Ken Follett, I pilastri della terra, per avere un riferimento letterario, noto ai più, di un’epoca di cambiamento come quella in cui esso è ambientato: l’Inghilterra del 1200. A quel tempo la pressione di eventi storici e naturali determinò, nell’ambito del feudalesimo medievale, una radicale trasformazione nell’assetto socio politico, spingendo con forza l’emergere della borghesia mercantile, che tentava di scrollarsi di dosso la nobiltà aggrappata ai privilegi di cui godeva.
Oggi, come allora e come in tutti i momenti in cui il cardine della storia si muove, stiamo vivendo un’epoca di grandi cambiamenti ed i pilastri di riferimento si stanno sbriciolando. Le certezze, di solo qualche decina di anni fa, ora sono scosse alla radice. La nostra società naviga in un mare senza terra all’orizzonte e su una grande nave senza più non solo il timoniere, ma senza anche il timone. Siamo arrivati al “si salvi chi può”, solo che il numero di “chi può” si assottiglia sempre di più.