Comprendere la Natura

La Natura non è soltanto “l’ambiente”, uno scenario da cui estraiamo elementi indispensabili per l’esistenza. E’ un essere vivo, un grande essere difficile da comprendere nella sua immensità e nella sua varietà che, a sua volta, include infinite forme di esistenza tra quelle che noi esseri umani non possiamo finire di enumerare. Non è possibile rispettare la Natura fintanto che si pensa che noi, esseri umani, siamo un caso “a parte”, che la Natura è una cosa, e noi un’altra ancora. Oppure, si dovrà pensare di includere in essa le pietre, le piante e gli animali, e comprende anche gli innumerevoli mondi celesti? Qual è in questo periodo la nostra capacità di apprendere dalla Natura? E, d’altra parte, come apprendere dalla Natura se non ci consideriamo parte di essa? Come connetterci con qualcosa che ci è estraneo? Come comprendere la lezione di unità che ci offre se ci poniamo fuori da quest’unità?

Effettivamente, la Natura è piena di esempi eccellenti, ma bisogna immergersi in essa e leggere ciò che ci offre, indipendentemente dai libri che abbiamo a nostra disposizione. In molte occasioni all’anima manca quest’altra lettura, silenziosa, semplice, dove non abbondano le parole e affiorano le idee. Quando entriamo in contatto con la Natura, si produce questo prodigio: in mancanza di parole germogliano le idee, vecchie e nuove, che catturano una e mille volte il cuore di chi sente che, al di là di tutti i cambiamenti che si sono verificati nel mondo, sulla Terra che ci accoglie, la Natura c’era e ci sarà sempre.

La nostra intenzione è quella risvegliare il rispetto per la Natura, per il suo valore vitale e per ciò che le dobbiamo in tutti i sensi, dalla nostra sussistenza fisica fino agli straordinari messaggi di saggezza che ci trasmette in ogni istante.

Delia Steimberg Guzman

traduzione di Elga Daniele

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