La Protezione Civile nella didattica

Dal 2008 Nuova Acropoli collabora con Roma Capitale nel progetto per la diffusione della cultura di Protezione Civile nelle scuole superiori

“La Protezione Civile nella Didattica” è lo slogan del progetto proposto alle scuole primarie e secondarie da Roma Capitale e realizzato con la collaborazione delle associazioni di volontariato presenti sul territorio cittadino. L’obiettivo del progetto, in sviluppo già dal 2008, è sempre stato quello di favorire l’inserimento nella scuola di un programma di educazione su temi di Protezione Civile, incentrato in particolar modo sulla conoscenza dei rischi e dei corretti comportamenti da seguire in caso di emergenza.

Roma Capitale per questa iniziativa ha richiesto la collaborazione attiva anche di Nuova Acropoli che, sin dal primo anno, vi si è cimentata mettendo in campo i suoi volontari di tutte le età, dai 16 ai 70 anni!

Il progetto, consistente in lezioni frontali e dinamiche, svolte dai volontari dell’associazione in maniera chiara, semplice e divertente, ha visto la messa in campo dell’esperienza maturata negli anni da Nuova Acropoli grazie ai numerosi interventi realizzati su tutto il territorio italiano, in caso di terremoti, alluvioni ed incendi boschivi. Abbiamo spiegato e descritto, soprattutto con esempi pratici, i metodi per affrontare qualsiasi evento calamitoso, con prontezza e attenzione”, ha raccontato Marco, uno dei volontari che più si è donato in questo servizio, “ribadendone inoltre le ragioni, i rischi, i pericoli, i metodi di comportamento, le soluzioni e, soprattutto, insistendo sullo spirito di collaborazione, come fondamento di ogni attività di protezione civile, volta al bene comune”.

Partecipazione attiva e sana curiosità hanno caratterizzato la risposta dei giovani studenti alle lezioni ricevute dai volontari di Nuova Acropoli. Ancora più coinvolgimento si è avuto dalle classi di alunni in cui, maestri e professori, hanno dimostrato interesse per le tematiche affrontate.

A chiudere gli incontri, lasciando un’impronta allegra e simpatica, era compito della creatività dei volontari: uno degli studenti si trasformava in un vero e proprio volontario operativo! Infatti, un alunno per classe veniva invitato ad indossare la divisa per l’antincendio boschivo, completa di salopette e giacca ignifuga, di scarponi antinfortunistica e di tutti i dispositivi di protezione individuale ad essa connessi. L’immagine risultante era quella di una corporatura esile rivestita da una divisa, che data la taglia da adulto, si presentava molto larga, determinando in tutti i presenti una forte risata collettiva, colma di allegria e divertimento.

Per Nuova Acropoli è questa, ogni anno, un’opportunità per avvicinare i giovanissimi ad una rinnovata cultura della Terra e dell’Uomo, stimolando l’interesse per la Natura e per il Pianeta come essere vivo, da cui ogni essere umano può trarre ispirazione e insegnamento.

Roberta Cannone

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