Numero 29
Amare la propria città
Amare la propria città e sognarla nuova e migliore
Prendersi volontariamente cura di “un angolo“ della città tramite la formula dell’adozione
CATANIA
Dallo scorso Marzo 2013, nel mese della Primavera, i volontari di Nuova Acropoli hanno adottato il Parco Madre Teresa di Calcutta di Catania, sito in Via Eleonora d’Angiò, allo scopo di segnare la sua “rinascita” come simbolo di ciò che accade quando i cittadini sentono proprio ciò che è comune.
L’obiettivo di questa convenzione, stipulata con il comune di Catania ed inserita all’interno del progetto “La città per la Città”, è proprio quello di creare diverse opportunità per consentire ai cittadini fruitori del parco stesso di vivere diversamente gli spazi pubblici. Una volta al mese i volontari di Nuova Acropoli si recano al parco in gran numero per occuparsi della manutenzione del verde, della pulizia degli spazi e di vari lavori straordinari di manutenzione, coinvolgendo coloro che sono interessati a dare una mano. I volontari si prestano ad un’opera di educazione cittadina ma anche di rivalorizzazione culturale di quest’area. Lo sa bene chi ha partecipato alla prima edizione di “Germogli” evento che ha portando nuovamente la Filosofia, il Cinema, la Lettura condivisa, la Musica dal vivo tra i verdi alberi del “nuovo” Parco.
LADISPOLI
Uno dei principi fondamentali della Filosofia è l’integrazione dell’Uomo con la Natura e la Società: sentire proprio il territorio e prenderne cura, come espressione di se stesso e non per interessato possesso.
In tal senso anche a Ladispoli, su invito del Sindaco Crescenzo Paliotta, Nuova Acropoli si è resa disponibile a pulire e sorvegliare “Parco CaereVetus” un giardino pubblico, appena aperto, subito oggetto di piccoli atti vandalici.
Una opportunità per i giovani volontari che si sono trovati a realizzare una semplice pratica di attenzione: vigilare per la bellezza di un pezzo della propria città.
“Io sono le orme che lascio” è stata una frase di riflessione continua, cosa lascia la nostra civiltà ai posteri? Cumuli di plastica? Ma soprattutto “io” che passeggio “ora” cosa semino di me? Non ci vuole poi molto, un sorriso non costa niente … ed invece di sprecare energie in lamentele, diffidenze, polemiche basterebbe raccogliere una bottiglia per terra e la nostra città sarebbe più bella.
L'AQUILA
Dopo il sisma del 2009 L’Aquila si trova ancora priva del suo centro storico, che da sempre è il principale luogo di aggregazione e rappresenta l’identità della popolazione.
Nel giugno 2011 Nuova Acropoli è stata tra le prime associazioni a aderire al progetto comunale “L’Aquila rinasce anche dal verde” con l’adozione del Parco Giochi di viale Rendina e da allora ne cura la pulizia e lo sfalcio dell’erba, un gesto d’amore verso la città ferita.
Questo parco è una delle poche aree verdi del centro storico, importante luogo di aggregazione per i bambini, ma anche per i genitori ed i nonni che li accompagnano.
Per rinsaldare l’identità e permettere ai più piccoli di imparare ad amare il cuore della città che non hanno conosciuto è nato “GiochImparo: la Storia”, un ciclo di attività che si svolgono nel Parco durante tutto l’anno e che, attraverso il gioco, permettono ai bambini di conoscere il proprio territorio, la sua storia e le sue tradizioni.
MILANO
La sede di Nuova Acropoli di Milano nel mese di settembre 2013 ha dato vita al progetto “cosìMIpiace” in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana del Gruppo RFI e con il Patrocinio del Comune di Milano.
La peculiare attività di “adozione” di spazi urbani degradati limitrofi alle stazioni ferroviarie è iniziata nel 2011 con la Stazione di Milano Porta Garibaldi ed in particolare ha riguardato il sottopasso con uscita di Via Pepe ed il muro che corre lungo tale strada. Il progetto Escoadisola.it, dal nome del quartiere (Isola appunto), che il sottopasso collega al centro di Milano, realizzato in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana e Centostazioni del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
Ha rappresentato e rappresenta tuttora qualcosa di più di una riqualificazione urbanistica, configurandosi come un vero e proprio intervento sociale. Decorare le aree limitrofe alle stazioni ferroviarie, donando bellezza, rende piacevole e dignitoso il passaggio, spesso obbligato, delle persone che usufruiscono del trasporto ferroviario, rasserena gli animi e dà opportunità a giovani artisti di esprimere la loro arte educandoli alla legalità, senza ricorrere a metodi repressivi o dimostrativi. Sulla scia del successo riscosso e raccolte con entusiasmo da parte dei volontari di Nuova Acropoli le indicazioni in tal senso da parte di RFI, è nato “cosìMIpiace”, il nuovo progetto che appunto ha preso vita con il nuovo bando di concorso per artisti. CosiMIpiace è l’espressione che esclameremo una volta conclusi i lavori e che speriamo sia condiviso da ogni passante che transiterà in questi luoghi. Un’espressione con cui idealmente grideremo che a noi Milano (MI) ci piace così: bella, accogliente e colorata.
SIRACUSA
Filosofia Attiva: due parole che prendono vita ogni volta che i volontari di Nuova Acropoli di Siracusa si recano al Tempio di Apollo per mantenerne la cura.
Iniziato cinque anni fa con la collaborazione della Soprintendenza, l’affidamento del sito è proseguito grazie alla Direttrice del Parco Arch. Neapolis Dott.ssa M. A. Mastelloni che ha sempre accolto con entusiasmo le iniziative di Nuova Acropoli. Sono stati numerosi gli interventi svolti negli ultimi anni: ripristino dell’impianto idrico, potatura delle palme, interventi straordinari ai capitelli e sotto la direzione di un’archeologa dell’Ist. Germanico sono state portate alla luce zone all’entrata del Tempio rese ormai invisibili dal muschio.
La cura e l’ordine del Tempio di Apollo, un monumento di straordinaria bellezza, sono diventati ormai qualcosa di più.. un vero e proprio impegno con la storia della città di Siracusa. Per questo motivo i volontari si occupano anche dell’apertura del sito alla città organizzando visite guidate, mostre, conferenze ed aperitivi filosofici, tornando così a far rivivere un pezzo di storia che si è trasformato nel tempo grazie all’adozione di chi crede che le cose possono davvero cambiare.
VERONA
“Amica Natura”, un progetto di 5 EcoFeste alla riscoperta della Natura e delle aree verdi della città di Verona, finanziato dal CSV (Centro Servizi del Volontariato) e con il patrocinio del Comune. Così i volontari di Nuova Acropoli Verona hanno voluto avvicinare la cittadinanza alla tematica ecologica e della salvaguardia ambientale promuovendo il contatto con la natura, a pochi passi da casa.
Questo progetto ha visto protagonista tutta la famiglia attraverso attività ludico-didattiche per tutte l’età. I più piccoli attraverso uno spettacolo di burattini tematico e coinvolgente, “In aiuto al bosco incantato”, sono stati guidati nella scoperta dei comportamenti corretti per salvaguardare il nostro pianeta e come dare un piccolo grande aiuto nella quotidianità. Tanti giochi a partire dall’EcoOca, giochi di squadra, fino ai “Laboratori del riciclo” per costruire giochi ed oggetti utilizzando il materiale che normalmente scartiamo. Per tutta la famiglia era presente una Caccia al Tesoro che permetteva di sfidare se stessi nelle conoscenze su varie tematiche naturali e sulle problematiche ambientali che ci coinvolgono. Infine è stata allestita una mostra con pannelli didattici sulla “Biodiversità”: un approfondimento di alcuni ecologici con spunti e consigli per essere un piccolo segno di cambiamento di usi e costumi e di maggiore consapevolezza di dove siamo e come possiamo essere partecipi della nostra “Amica Natura”.