Giungla telefonica?

VOIP, tariffe flat, sconti su tariffe telefoniche, chiamate via internet… Chi non ha mai ascoltato queste parole da un operatore che ha chiamato a casa proponendo la soluzione a tutti i problemi con le bollette telefoniche? Sono termini nuovi che stanno entrando nel linguaggio comune e tentano di venire incontro alla nostra necessità di... chiacchierare.
Negli ultimi anni è cambiato completamente il modo di gestire il telefono. Se pensiamo ad una rete telefonica, sicuramente tutti immaginiamo un telefono (magari il vecchio rotellone SIP) ed una centrale gigantesca che inoltra le nostre conversazioni su una miriade di cavi sparsi per il mondo.
In parte questo è vero; però, con l’avvento del digitale, il modo di trasmettere la voce si è snellito, perchè tutte le nostre parole sono convertite in una lunga sequenza di cifre (0 e 1) e possono viaggiare insieme con le parole di tante altre persone.
In questi ultimi anni si è sviluppata ancor più la rete internet, ormai presente in una grande quantità di uffici e abitazioni, che ci permette di raggiungere buone velocità di navigazione grazie alla tecnologia ADSL. Dal 1° gennaio 2000, inoltre, si è liberalizzato anche in Italia il mercato della telefonia; così altre Società si sono presentate agli utenti del servizio telefonico per proporre le proprie offerte vantaggiose. Tutti i concorrenti di Telecom Italia hanno dovuto scegliere se affittare le linee da Telecom (che non lo fa a prezzi stracciati) oppure mettere in piedi una struttura tecnologica ex novo per far telefonare i propri utenti. Nessuno, in realtà, è riuscito in questo seconda via perché la Telecom ha una struttura che si va ampliando e migliorando da più di cinquanta anni. Solo inizialmente le Società hanno optato per una soluzione ibrida, affittando una parte di linee e impiantandone alcune proprie.
Perché, allora, non pensare di superare il vecchio concetto di linea telefonica?
Basta fare un’addizione: tecnologia telefonica digitale + ADSL = telefonate via internet. Così lo sviluppo e la ricerca si sono orientati non tanto verso la creazione di un’altra nuova rete da impiantare in tutta Italia, con costi e lavori di infrastrutture non indifferenti, ma verso l’ottimizzazione di una tecnologia ADSL che già funziona bene, ha raggiunto tutti e ha il vantaggio che si paga per lo più forfettariamente e non a consumo. Sono entrati, perciò, nel mercato apparecchi e software molto semplici che hanno il compito di simulare una linea telefonica: prendere le nostre parole, trasformarle in dati che possono viaggiare e allo stesso tempo trasmettere su un altoparlante le parole del nostro interlocutore. Per gestire il traffico telefonico non serve più una gigantesca centrale che smisti tutte le comunicazioni, ma un più leggero server internet che fa da punto d’incontro di tutti gli utenti; per il resto si va su internet e, quindi, si abbassano i costi.
Che cosa abbiamo di disponibile oggi in questo nuovo settore? Tante offerte e tecnologie, fra cui bisogna citare per primo Skype, il circuito più famoso a livello mondiale. Si può utilizzare con un semplice computer e il programma apposito che si scarica gratuitamente dal sito www.skype.it oppure con dei telefoni particolari che si iniziano a trovare nel mercato.
I costi? Le telefonate via internet sono gratuite, perchè già tutti pagano l’abbonamento per la linea ADSL. Se, invece, decidiamo di telefonare dal computer ad un telefono normale si pagano 0,017 centesimi di euro al minuto per i telefoni fissi, in qualsiasi parte del mondo, e qualcosina in più per i cellulari, sempre in qualsiasi parte del mondo. Sono tariffe irrisorie rispetto ai costi tradizionali.
Come si paga? Si acquistano carte prepagate da dieci euro che si possono pagare in vari modi, fra cui l’affidabilissimo e semplicissimo sistema Paypal che fa parte di Ebay.
Ma c’è un problema... Telefonare attraverso un computer non è così comodo. Perciò le maggiori compagnie telefoniche italiane stanno diffondendo un’offerta ‘tutto incluso’ ADSL+Telefono. L’idea è molto semplice: ci vendono un abbonamento ADSL e un’apparecchietto a cui attacchiamo i nostri telefoni di casa. L’apparecchietto funziona in maniera analoga ad un computer che si colleghi a Skype; però, invece di avere monitor, tastiera, cuffie e casse, ha la cornetta e il tastierino numerico dei nostri normali telefoni.
I costi di questo sistema non sono così bassi come quelli di Skype e altri sistemi simili; però sono molto vantaggiosi e la tecnologia è molto affidabile.
Il mercato ci sta venendo incontro, soprattutto incontro ai nostri portafogli... Adesso sta a noi decidere se questi sconti servono a spendere di meno, oppure a parlare di più. L’importante, allora, sarebbe avere qualcosa da comunicare e non dipendere da una cornetta!