Giornata mondiale della Terra 2012

 

Giornata mondiale della Terra 2012

 

Che la terra sia malata (e lo è a dispetto di coloro che per interessi politici, economici o di altro tipo lo negano) è autorevolmente ufficializzato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite che, fin dal 1970, ha stabilito, nella data del 22 aprile di ogni anno, la celebrazione di un grande evento internazionale in difesa dell’ambiente e dell’ecosistema planetario.
La Giornata Mondiale della Terra quest’anno precederà di pochi giorni il summit intergovernativo sulla Terra, dal 14 al 16 maggio a Rio de Janeiro, il consesso politico mondiale che periodicamente tenta fra alterni successi di sensibilizzare tutti i popoli al rispetto degli ecosistemi, alla prevenzione dell’inquinamento industriale, a promuovere iniziative adeguate alle emergenze più impellenti e ad incentivare gli interventi diretti al ripristino e mantenimento della biosfera.

I dati sull’emissione di gas inquinanti, degli ultimi anni, parlano di un incremento costante, con oltre 7 miliardi di tonnellate di anidride carbonica emessi dalla sola Cina (25% del totale), prima in assoluto di questa classifica, a seguire l’Asia (Cina esclusa) con 6,4 miliardi e l’Europa con 4,3 miliardi di tonnellate. L’Italia ha prodotto oltre 400 milioni di tonnellate (1,3% del globale) ma insieme al continente nordGiornata mondiale della Terra - Nuova Acropoliamericano ha invertito la tendenza, decrementando la quantità prodotta annualmente (forse l’unico dato positivo della crisi economica). Anche per questo, in Italia in occasione della Giornata Mondiale della Terra, si svolgono ogni anno innumerevoli eventi a carattere locale e internazionale e in così gran numero che dal 2009 esiste un gruppo di volontari (riconosciuti ufficialmente dall’Earth day network) che propaganda e pubblica sul sito internet www.giornatamondialedellaterra. it tutti gli eventi che vengono organizzati ai quattro angoli del Belpaese.
Nuova Acropoli, già da alcuni anni, nel solco della sua natura, è proprio il caso di dirlo, e fin dalla sua fondazione è volta alla conservazione e valorizzazione del patrimonio naturalistico e in difesa della cultura ecologica dei popoli, propone e organizza manifestazioni e incontri con la cittadinanza nonché interventi mirati alla manutenzione e salvaguardia dell’ecosistema che prevedono anche l’attiva partecipazione di tutti coloro che ne sono sensibilizzati. Ecologia attiva perché l’Ambiente non è solo “l’altro”, ciò che sta fuori di noi, ma comincia sicuramente dentro noi stessi. La Natura, infatti, è un essere con il quale si deve vivere “accanto”, non “sotto”, né “sopra” e le diverse attività che Nuova Acropoli realizza nel campo dell’ecologia hanno come comune denominatore la “pedagogia dell’esempio”, l’unico linguaggio universale che tutti gli uomini comprendono.
Su queste linee guida Nuova Acropoli in Italia propone da molti anni attività ecologiche in coabitazione con la natura con stupende escursioni per conoscere la flora e la fauna tipica dei più diversi ambienti avvalendosi di guide esperte e di docenti preparati; interventi di rimboschimenti di aree abbandonate; ripuliture di luoghi cittadini ridotti purtroppo a discariche abusive; centinaia di collaborazioni con i gestori di importanti parchi italiani per la promozione dei tesori naturali; la creazione e gestione di piccoli spazi verdi cittadini; la cura, abbellimento e relative visite guidate di monumenti storici pubblici; attività di salvaguardia delle coste e della biosfera marina, di monitoraggio di discariche, di sensibilizzazione al riciclaggio di carta, metalli o plastica, di diffusione della cultura ecosostenibile come la rinuncia al sistema di trasporto privato e l’incitamento all’uso della bicicletta e del trasporto pubblico nonché al proliferare di giornate dedicate all’ecologia in tutti i suoi diversi e molteplici aspetti. Un programma vasto e coordinato per propagandare, soprattutto fra i giovani, un giusto sentimento ecologico, e che permette di apprendere attraverso la pratica, perché solo l’esperienza può produrre cambiamenti profondi, individuali e collettivi.


In un incontro che ha avuto come tema principale la Terra, l’Uomo e la Natura, nella giornata di sabato 21 aprile, a Siracusa si è tenuto un aperitivo filosofico dal titolo “L’Uomo e la Natura” per ricercare e riscoprire l’armonia che da sempre lega con un filo indissolubile l’uomo e l’ambiente che lo circonda e in cui vive. Per rispondere alle domande: questo legame si è del tutto perso? O l’uomo può ristabilire questo contatto e ritrovare il benessere naturale che ogni essere umano prova a contatto con la Natura?
In occasione della Giornata Mondiale dedicata alla Terra, insomma, vogliamo prenderci il tempo per riflettere sull’amare ciò che ci circonda e che da sempre è stato fonte d’ispirazione per i più grandi poeti, artisti e pensatori di ogni epoca! Vogliamo chiederci e chiedere cosa possiamo fare noi, come semplici cittadini, e cosa sta facendo e cosa farà Nuova Acropoli. Perché la realtà è che occorrono soluzioni light e immediate (anche se possono sembrare solo dei tamponamenti, un pò come riparare il buco di una ruota malandata) e soluzioni più drastiche, a lunga gittata, che vanno preventivate e volute soprattutto dai grandi della Terra, dai potenti che governano questo mondo. Occorre, soprattutto, una cultura ed un’educazione nuova con cui i giovani di oggi potranno, forse, cambiare il futuro di domani.
Contestualmente all’incontro culturale, è stata allestita, inoltre, una mostra-evento sulla Biodiversità dal titolo “EcososteniAmo… il Pianeta” in cui sono state espresse chiaramente le problematiche ecologiche e i giusti comportamenti ecosostenibili.
Nella mattinata di domenica 22 aprile abbiamo potuto ancora assistere alla mostra-evento e i volontari di Nuova Acropoli hanno effettuato l’intervento di pulizia ecologica e di sensibilizzazione alla cittadinanza, presso il Tempio d’Apollo, una delle aree verdi più importanti e culturalmente più rilevanti della città di Siracusa, monumento adottato (in accordo con le istituzioni comunali) già da alcuni anni dalla sede locale e che continua ad apportarci lustro e attestati di stima, oltre ad aver aperto la strada a tante e numerose iniziative dello stesso tenore ad opera di altre realtà dell’associazionismo cittadino.

 

Sebastiano Scifo