Numero 07
Sport, veicolo di Pace
L’“idea olimpica” richiama l’ideale della pace e della comprensione tra i popoli, anche se il movimento olimpico, nei momenti di maggiore tensione internazionale, non è mai riuscito a convincere i governi a scongiurare guerre e non ha mai avuto un potere tale da condizionare uno Stato a proposito di una guerra.
Gli e0sempi sono rappresentati dalle Olimpiadi di Mosca 1980: la Russia invase comunque l’Afganistan.
Le stesse Olimpiadi delle quali stiamo trattando, quelle di Atene 2004, sarebbero dovuto essere, nelle richieste e nell’auspicio di molti, un momento di tregua nella guerra d’Iraq, ma, com’è noto, nulla di tutto questo si è verificato.
È già importante, però, che l’evento sportivo richiami da sé il concetto di pace, facendone comunque, e al di là dei risultati concreti, un binomio strettamente connesso, perché, favorendo la reciproca conoscenza ed il contatto materiale tra popoli d’eterogenea origine, rafforza la pacifica convivenza ed il necessario spirito di collaborazione, condizioni essenziali per il comune benessere in un mondo che va sempre di più globalizzandosi.