Sensazioni d'estate

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Colori vivi, caldi, profumi forti, inebrianti: la natura in estate si mostra in tutta la sua bellezza.
Ci invita a goderla appieno, a fare un carico di energia.
Ci offre l’opportunità di salire più in alto, di respirare dalle altezze, di dirigere lo sguardo verso orizzonti più vasti, di ritrovare più naturalmente la nostra dimensione. Viviamo tanto immersi nella quotidianità che non sappiamo guardare sereni al futuro, ignorando volutamente il passato.
Uscire dal presente incalzante ci può forse permettere di vedere la dimensione del nostro cammino, di voltarci indietro e scorgere la primavera, germoglio e preannuncio dell’estate sgargiante, cosciente di avanzare nell’autunno dai toni pacati dove raccoglierà i frutti maturati al sole.
Estate, natura, bella stagione: non lasciamoci sfuggire una così importante opportunità.
L’estate è sicuramente un momento rigenerante per il corpo, ma può essere molto di più: un’occasione da non perdere per riflettere sul senso della vita.
L’articolo che segue della professoressa Delia Steinberg Guzman offre un’ampia riflessione sull’argomento, trattato da chi ha fatto della filosofia il motore della sua esistenza.
Già perché è proprio la filosofia che può indicarci il sistema per legare la quotidianità trasmutandola in una insostituibile goccia nell’oceano della vita.
Non parliamo certo di una filosofia teorica, ma pratica, attiva, di una filosofia che amplia gli orizzonti, dà certezze per il futuro recuperando il prezioso passato.
Tutti gli argomenti presentati in
questo numero, nonché tutte le iniziative proposte, sono legate dal sottile “Filo di Sofia” cioè “Amore per la conoscenza” di se stessi, degli altri esseri umani e della natura che ci circonda.